15/02/2021
La variante inglese dilaga in Abruzzo, ed in particolare a Pescara, dove il 65% dei nuovi casi è collegato alla nuova mutazione del virus. Il Covid Hospital della città è al completo, e molti dei rico
Lockdown per combattere i contagi e la velocità di diffusione della variante scoperta in Inghilterra: le province di Chieti e Pescara sono in zona rossa per due settimane, mentre quelle di L’Aquila e Teramo in arancione. Insieme alla provincia di Perugia, l’Abruzzo, con Pescara in testa, diventa quindi tra le aree al momento di maggior diffusione della variante che qui arriva a interessare il 65% (a livello nazionale la percentuale scende al 18%).
Al completo, ormai da giorni, il Covid Hospital: decine i pazienti già trasferiti in altre strutture. Ricoverati anche 30enni e 40enni con sintomi importanti.
“La variante inglese sta letteralmente mangiando viva la precedente”, afferma Liborio Stuppia, direttore del laboratorio di Genetica molecolare – Test Covid-19 dell’Università di Chieti – struttura individuata dalla Regione Abruzzo per il sequenziamento del virus – per provare a spiegare il fenomeno.
“Difficile individuare le cause, ma la variante cresce in modo esponenziale e sta diventando dominante. Le decisioni finali spettano alla politica, ma in questa zona servirebbe un lockdown duro”, conclude.